I formaggi della Valle della Loira
Che siano di vacca o di capra, i formaggi della Valle della Loira rappresentano con fierezza i formaggi francesi. Molto conosciuti, alcuni di essi sono DOP come il formaggio di capra Sainte-Maure-de-Touraine. Formaggi da scoprire e, soprattutto, da degustare!
Nella Valle della Loira, ci sono alcuni formaggi di cui è impossibile non ricordare il nome. Come il Curé Nantais, originario del paesino di Saint-Julien-de-Concelles, sulle rive della Loira. Un formaggio cremoso al latte crudo e dalla crosta dorata, lavato al muscadet, deve il suo nome all’ecclesiastico che lo creò nel XIX secolo. Oggi è Georges Parola, lattaio, a produrre questo formaggio a Pornic, dove i gesti artigianali sono restati sempre gli stessi.
Non troppo distante, a Machecoul, appuntamento alla Fromagerie Beillevaire. Gestita da Angélique, potrete familiarizzare con le tecniche di fabbricazione e di affinamento di una grande varietà di formaggi.
L’Olivet Cendré è un altro delizioso formaggio di vacca della Valle della Loira. Nato nella regione di Orléans, ha la forma di un disco e deve il suo nome alla modalità di affinamento sotto cenere di carbone.
La Valle della Loira è anche il paese dei formaggi di capra, che ci piacciono freschi o affinati anche sotto la cenere.
Tra di essi, il conosciutissimo Sainte-Maure-de-Touraine, un tronchetto riconoscibile dalla paglia di segale che ne attraversa il cuore. Fabbricato a partire dal latte di capra fresco, intero e curdo, è un formaggio DOP, affinato in cantina per almeno 10 giorni.
A Sainte-Maure-de-Touraine, un intero museo è stato consacrato a questo formaggio: Les Passerelles Touraine. E per assistere alla sua produzione, appuntamento al Gaec Limouzin Frères, a Petit-Pressigny.
Altro formaggio di capra tra i più conosciuti: il Selles-sur-cher. Di forma rotonda, offre una pasta delicata e fine con un leggero gusto di nocciola.
Curé nantais, Olivet centré... formaggi di fama
Nella Valle della Loira, ci sono alcuni formaggi di cui è impossibile non ricordare il nome. Come il Curé Nantais, originario del paesino di Saint-Julien-de-Concelles, sulle rive della Loira. Un formaggio cremoso al latte crudo e dalla crosta dorata, lavato al muscadet, deve il suo nome all’ecclesiastico che lo creò nel XIX secolo. Oggi è Georges Parola, lattaio, a produrre questo formaggio a Pornic, dove i gesti artigianali sono restati sempre gli stessi.
Non troppo distante, a Machecoul, appuntamento alla Fromagerie Beillevaire. Gestita da Angélique, potrete familiarizzare con le tecniche di fabbricazione e di affinamento di una grande varietà di formaggi.
L’Olivet Cendré è un altro delizioso formaggio di vacca della Valle della Loira. Nato nella regione di Orléans, ha la forma di un disco e deve il suo nome alla modalità di affinamento sotto cenere di carbone.
Sainte-Maure-de-Touraine, Selles-sur-Cher: le star dei formaggi di capra
La Valle della Loira è anche il paese dei formaggi di capra, che ci piacciono freschi o affinati anche sotto la cenere.
Tra di essi, il conosciutissimo Sainte-Maure-de-Touraine, un tronchetto riconoscibile dalla paglia di segale che ne attraversa il cuore. Fabbricato a partire dal latte di capra fresco, intero e curdo, è un formaggio DOP, affinato in cantina per almeno 10 giorni.
A Sainte-Maure-de-Touraine, un intero museo è stato consacrato a questo formaggio: Les Passerelles Touraine. E per assistere alla sua produzione, appuntamento al Gaec Limouzin Frères, a Petit-Pressigny.
Altro formaggio di capra tra i più conosciuti: il Selles-sur-cher. Di forma rotonda, offre una pasta delicata e fine con un leggero gusto di nocciola.
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