I grandi chef della valle della loira
Con autentici prodotti regionali, la Valle della Loira riesce a soddisfare la fantasia di grandi chef che hanno a disposizione un vero e proprio campo da gioco culinario, in cui si mescolano prodotti freschi e sapori di una volta.
A Nantes, Jean-Yves Guého gestisce l’Altantide 1874. Inerpicato sul colle Sainte-Anne, a strapiombo su Nantes e sulla Loira, questo hotel-ristorante è stato di recente creato nel cuore di un antico eremo (XIX secolo). Ad ambiente eccezionale, una cucina eccezionale: i piatti preparati appartengono alla tradizione francese, ma possiedono un tocco orientale. Assaggiate gli “asparagi bianchi tiepidi, crema di uova e arenkha” o la “spigola a bassa temperatura, polpa di topinambour e polvere di scalogno”.
Gastronomia francese e giapponese si incontrano anche a Blois, al ristorante Assa, gestito dal giovane chef stellato Anthony Maubert. In una fantastica atmosfera, Anthony e Fumiko, sua moglie, lavorano a quattro mani i prodotti stagionali in funzione dei produttori locali, alla ricerca di belle scoperte gustative!
Christophe Hay, invece, è nato qui, nella Valle della Loira. Questo chef stellato ha dunque piena dimestichezza con i buoni prodotti locali. E in particolare le verdure, coltivate nel suo “Potager d’à côté” (orto a fianco) e da gustare nel suo ristorante La maison d’à côté vicinissimo a Chambord.
Nel cuore di Angers, il “loft culinario” Favre d’Anne (nella sublime cornice della villa 21 Foch) vi permetterà anch’esso di scoprire prodotti regionali raffinatissimi. Lo chef stellato Pascal Favre d’Anne cucinerà sotto i vostri occhi. Fatti con i prodotti raccolti nella sua isola-giardino sulla Loira “l’Univert” e il pesce locale del giorno, i suoi piatti sono freschissimi. Il tutto si staglia su uno scenario splendido: una villa borghese del XIX secolo dall’arredamento contemporaneo e ben curato.
L’Abbazia di Fontevraud ospita anche un eccellente ristorante. In cucina: Thibaut Ruggieri (Bocuse d’or 2013), uno chef che ama il bello, il buono ma soprattutto la semplicità dei prodotti locali, alcuni tra i quali coltivati in seno alla stessa Abbazia.
Vicino Tours, a Saint-Cy-sur-Loire, Olivier Arlot dà prova del suo talento nel ristorante di sua proprietà L'Atelier. Preciso e creativo, questo giovane chef dai 3 cappelli Gault & Millau, propone una cucina elegante e generosa che rivela il vero gusto dei prodotti di stagione, mai intaccati nella loro natura.
I prodotti freschi di stagione e del mercato, sono il must anche dello chef Sébastien Arrondeau. Nel suo ristorante Le Grand Saint-Benoît, a Saint-Benoît-sur-Loire, ci fa una cucina vera e gustosa
Altri suggerimenti di ristoranti
Gli chef stellati della Valle della Loira
A Nantes, Jean-Yves Guého gestisce l’Altantide 1874. Inerpicato sul colle Sainte-Anne, a strapiombo su Nantes e sulla Loira, questo hotel-ristorante è stato di recente creato nel cuore di un antico eremo (XIX secolo). Ad ambiente eccezionale, una cucina eccezionale: i piatti preparati appartengono alla tradizione francese, ma possiedono un tocco orientale. Assaggiate gli “asparagi bianchi tiepidi, crema di uova e arenkha” o la “spigola a bassa temperatura, polpa di topinambour e polvere di scalogno”.
Gastronomia francese e giapponese si incontrano anche a Blois, al ristorante Assa, gestito dal giovane chef stellato Anthony Maubert. In una fantastica atmosfera, Anthony e Fumiko, sua moglie, lavorano a quattro mani i prodotti stagionali in funzione dei produttori locali, alla ricerca di belle scoperte gustative!
Christophe Hay, invece, è nato qui, nella Valle della Loira. Questo chef stellato ha dunque piena dimestichezza con i buoni prodotti locali. E in particolare le verdure, coltivate nel suo “Potager d’à côté” (orto a fianco) e da gustare nel suo ristorante La maison d’à côté vicinissimo a Chambord.
Nel cuore di Angers, il “loft culinario” Favre d’Anne (nella sublime cornice della villa 21 Foch) vi permetterà anch’esso di scoprire prodotti regionali raffinatissimi. Lo chef stellato Pascal Favre d’Anne cucinerà sotto i vostri occhi. Fatti con i prodotti raccolti nella sua isola-giardino sulla Loira “l’Univert” e il pesce locale del giorno, i suoi piatti sono freschissimi. Il tutto si staglia su uno scenario splendido: una villa borghese del XIX secolo dall’arredamento contemporaneo e ben curato.
Grandi chef ad Fontevraud, Saint-Benoit-sur-Loire e Saint-Cyr-sur-Loire
L’Abbazia di Fontevraud ospita anche un eccellente ristorante. In cucina: Thibaut Ruggieri (Bocuse d’or 2013), uno chef che ama il bello, il buono ma soprattutto la semplicità dei prodotti locali, alcuni tra i quali coltivati in seno alla stessa Abbazia.
Vicino Tours, a Saint-Cy-sur-Loire, Olivier Arlot dà prova del suo talento nel ristorante di sua proprietà L'Atelier. Preciso e creativo, questo giovane chef dai 3 cappelli Gault & Millau, propone una cucina elegante e generosa che rivela il vero gusto dei prodotti di stagione, mai intaccati nella loro natura.
I prodotti freschi di stagione e del mercato, sono il must anche dello chef Sébastien Arrondeau. Nel suo ristorante Le Grand Saint-Benoît, a Saint-Benoît-sur-Loire, ci fa una cucina vera e gustosa
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