Château de Malesherbes

Il castello è situato in un parco boscoso di circa 100 ettari, dove si trova un obelisco da cui si accede al castello tramite una strada asfaltata. Il castello è circondato da un fossato asciutto. L'edificio principale fu costruito tra il 1718 e il 1724 da Pierre Vigné de Vigny, collaboratore di Robert de Cotte, architetto del re.
La tenuta comprende diversi annessi: il granaio delle decime, un grande granaio risalente alla fine del XIV secolo; la casa detta “de Chateaubriand”, una longère dove viveva il fratello dello scrittore; la cappella risalente al XIV e XV secolo, che ospita la tomba di François de Balzac d’Entragues; una grande colombaia composta da 1.862 bulloni dove potevano essere ospitati più di 8.000 piccioni; e una ghiacciaia profonda 12 metri.

Il castello è situato in un parco boscoso di circa 100 ettari, dove si trova un obelisco da cui si accede al castello tramite una strada asfaltata. Il castello è circondato da un fossato asciutto. L'edificio principale fu costruito tra il 1718 e il 1724 da Pierre Vigné de Vigny, collaboratore di Robert de Cotte, architetto del re.
La tenuta comprende diversi annessi: il granaio delle decime, un grande granaio risalente alla fine del XIV secolo; la casa detta “de Chateaubriand”, una longère dove viveva il fratello dello scrittore; la cappella risalente al XIV e XV secolo, che ospita la tomba di François de Balzac d’Entragues; una grande colombaia composta da 1.862 bulloni dove potevano essere ospitati più di 8.000 piccioni; e una ghiacciaia profonda 12 metri.

Il castello è situato in un parco boscoso di circa 100 ettari, dove si trova un obelisco da cui si accede al castello tramite una strada asfaltata. Il castello è circondato da un fossato asciutto. L'edificio principale fu costruito tra il 1718 e il 1724 da Pierre Vigné de Vigny, collaboratore di Robert de Cotte, architetto del re.
La tenuta comprende diversi annessi: il granaio delle decime, un grande granaio risalente alla fine del XIV secolo; la casa detta “de Chateaubriand”, una longère dove viveva il fratello dello scrittore; la cappella risalente al XIV e XV secolo, che ospita la tomba di François de Balzac d’Entragues; una grande colombaia composta da 1.862 bulloni dove potevano essere ospitati più di 8.000 piccioni; e una ghiacciaia profonda 12 metri.